The Syndrome of Lavandonia

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    Scusate ma DOVEVO FARLO, se non mi sfogo qui è la fine o.o
    e magari ci farò anche un manga :P


    Prologo

    Si narra la storia, e che storia, di alcuni fenomeni strani, inquietanti e scioccanti, avvenuti nel 1996.
    Lavandonia è un livello presente nei giochi Pokemon Blu (verde in Giappone), Rosso, Giallo. In quel livello, la musica è decisamente diversa da quella delle altre citta’, sembra sacra ma triste allo stesso momento.. piena di chissà, messaggi nascosti? Fantasmi, cadaveri in decomposizione, atmosfera decisamente da brivido. Se i programmatori volevano rendere Lavandonia una citta’ inquietante, ci sono riusciti appieno. "Ma inizialmente avevano prodotto qualcosa che andava ben oltre lo stimolo della paura, sfruttando fattori auditivi e visivi." [cit.]



    Capitolo 1: L'inizio di tutto


    CITAZIONE
    Blu: Nayuki
    Verde: Yukio

    Nayuki, era una ragazza abbastanza solitaria, amava stare per conto suo e dedicare il suo tempo libero a videogiochi, manga, anime e tutto ciò che c'era di più creativo. I suoi 17 anni le pesavano molto, dato che veniva sempre scambiata per una 13enne dai suoi modi di fare..
    Aveva un fratellino di 11 anni di nome Yukio, totalmente appassionato di console e videogiochi.. anche se nel '96 i livelli di dipendenza da gioco non sono certo paragonabili a quelli odierni.
    Quel giorno la ragazza era intenta a navigare sul web alla ricerca di qualche notizia interessante, (quel che si faceva un tempo senza l'esistenza di facebook e social network vari).
    N: Aaah mi sto annoiando a morte!
    Nayuki si guardò intorno, affaticcata, annoiata e ai limiti della depressione; così cercò il so Gameboy per fare una partitella a qualche giochino, forse ne avrebbe scelto uno di Super Mario!
    N:YUKIOOOOOOOOOOOOOOOO!
    Un rimbombo tuonò nella stanza, che fece quasi tremare le pareti.
    Nayuki salì di corsa le scale, alla velocità della luce, e trovò il fratellino completamente assolto dalla partita a cui stava giocando,
    N:Tsk! Non si è nemmeno accorto della mia presenza..
    E STACCATI QUELLE DANNATE CUFFIE!!!!
    La ragazza gliele 'strappò' dalle orecchie in modo brusco e il fratellino sobbalzò in aria.
    Y: Ma.. che cosa pensi di fare? Ehi ridammi il Gameboy, sto facendo una partita importante! Devo superare quel liv- DAMMELO SUBITO!!!

    Nayuki osservò il fratello, aveva gli occhi particolarmente rossi, e dedusse quindi che era da un bel po' che ci stesse giocando.
    N:Ehi calmati! Innanzitutto è MIO il Gameboy, e seconda cosa, dovresti davvero farti una vita sociale! Guarda come ti stai riducendo.. sei un drogato! Non so se sia peggio farsi di cocaina a questo punto.. dovresti stare un po' all'aria aperta, ti farebbe bene.
    Il fratellino con un gesto di stizza se ne andò dalla camera (che condivideva con la sorella) sbattendo la porta.
    Nayuki staccò le cuffie al Gameboy e diede un'occhiata allo schermo.
    N:Ma che cavolo di gioco è?
    Poi lo riconobbe, era sicuramente un gioco dei Pokemon, ma era diverso dagli altri.. la città era inquietante.. e la musica era strana, come un tintinnio di violini scordati.
    Brr.. Che schifo!
    Spense il Gameboy senza nemmeno salvare la partita e sostituì il gioco ''Pokemon Rosso'' con un giochino di SuperMario.
    Questo sì che è un dannato gioco!
    Dopo circa mezz'oretta andò al piano di sotto.. dove sua madre stava preparando la cena.
    Mamma, ti devo parlare. Yukio sta davvero diventando irrascibile.. è troppo dipendente dai videogiochi, mooolto peggio dei suoi coetanei. Non so che 'moda' stia seguendo ma non mi piace. Dovrebbe stare all'aria aperta. Io alla sua età giocavo con le barbie. Cioè.. sono una femmina ma.. lui dovrebbe giocare con le costruzioni e i robot!
    La madre annuì esasperata e alzò le spalle, come per dire "Non dirlo a me".
    ...
    Quella notte Nayuki andò a dormire presto, e trovò il fratellino disteso nel letto.
    Ma come.. già dorme?
    Fece piano per non svegliarlo, ma inciampò sullo spigolo del comodino e non poté trattenere un gemito di sofferenza.
    Yukio si girò di scatto e se la prese con la sorella.
    Perché mi hai svegliato? Dormivo così bene.. adesso mi è risalito il mal di testa per colpa tua!
    Nayuki lo guardò in cagnesco:
    Guarda che il mal di testa, ce l'hai perché giochi 24 ore su 24! Non ricominciamo il discorso che non ho tempo da perdere, torna a dormire se hai mal di testa, su!
    Nayuki si aspettava una reazione di fuoco ma non avvenne:
    Yukio aveva lo sguardo perso nel vuoto e sembrava non aver sentito una sola parola.
    Tu morirai appresso ai videogioch, è sicuro.
    disse Nayuki con ironia.
    Si stese a letto e provò a dormire, e dato che si era svegliata praticamente all'alba, il sonno non tardò ad arrivare..

    Era l'1 di notte, un rumore soffocato, proveniva dalla sua sinistra.. Non era costante, era irregolare, decisamente irregolare.
    Nel sonno non si riescono a distinguere i rumori, tanto che Nayuki pensò che fosse la suoneria del suo cellulare (?)..
    Si voltò lentamente e vide Yukio in preda ad una crisi respiratoria..
    YUKIO! Dannazione.. MAMMA! MAMMAAAAA!
    Il fratellino aveva gli occhi spalancati e riusciva a respirare a fatica, annaspava alla ricerca di aria, ma senza trovarla.
    Nayuki non sapeva cosa fare, Yukio non aveva mai sofferto di asma o crisi del genere.
    La madre entrò a raffica nella stanza e vista la situazione rimase con occhi spalancati senza far nulla.
    Ma il respiro man mano si regolarizzava, Yukio si era finalmente calmato e sussurrò.. A-acqua..
    Nayuki corse a prendergli un bicchiere d'acqua, a temperatura ambiente ovviamente, e gliela portò.
    Il volume dell'acqua si era notevolmente ridotto durante il tragitto. la mano le tremava così tanto che l'aveva dispersa per tutte le scale.Domani chiamiamo il medico, ogni obiezione verrà respinta.
    Né madre e né fratello ribatterono in alcun modo.


     
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  2. Miyu~Chan;
     
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    Sono rimasta così :D=: E' fra le prime Fan Fiction che mi fa tremare così tanto...quando continuerai?
     
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    oddio tesoro grazie **
    stasera stasera <3
     
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    Sììììì **
     
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  5. Nami`
     
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    oddio çWç è stupenda , continui vero vero verooo ? °____° *attende ansiosa il continuo*
     
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    E' FIGHISSIMA, HILLINA. *Q* (scusa il caps, ma è troppo. *A*)
     
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    AUAHAHAHHAHAHAHAHAHAH CERTO polpettone mieeee <3
     
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    Emicrania, tinnito, irritabilità, difficoltà respiratorie.. ma che stava succedendo?
    E pensare che quelli erano solo i primi dei tanti sintomi della Sindrome di Lavandonia. Si parlò per molto di comportamenti violenti verso gli altri, autolesionismo, emorraggia e addirittura suicidio.. ma a questa storia ci arriveremo pian piano [...]



    Capitolo 2: Voci che girano..


    CITAZIONE
    Blu: Nayuki
    Verde: Yukio
    Rosso: Rin
    Rosa: Mamma di Nayuki

    Nayuki si chiuse la porta alle spalle.
    "Sarà il caldo.. o le allergie, è particolarmente probabile in questo periodo avere difficoltà respiratorie, il polline e la polvere fanno brutti scherzi!" ma che razza do diagnosi è? Facevo prima a chiedere a Dottor House.. santo cielo.
    Yukio dormiva beato sopra le coperte ed era notte fonda.
    Nayuki si mise a letto, pur avendo molto sonno però rimase per tutto il tempo con occhio vigile.. poiché aveva paura che accadesse di nuovo.

    L'indomani mattina tutto sembrava nella norma: Yukio era già in piedi alle 8 di mattina.. ma sembrava in crisi di astinenza.
    Che c'è, che hai? Stai male? Vuoi acqua?
    No, vorrei il videogioco che mi hai sequestrato ieri con il gameboy e le cuffie.
    Anche io vorrei un milione di euro in contanti, ma non li avrò mai.
    Dammi il Gameboy, o questa notte ti salto nel letto per non farti dormire!
    Mi basta la tua faccia per non dormire la notte, e ora sparisci, devo chiamare un amico.

    Nayuki prese il cellulare e chiamò Rin, il suo migliore amico.
    E' incredibile quanto un videogioco possa causare tanta dipendenza.. mamma mia!
    Compose il numero e rispose il ragazzo, ma il segnare era disturbato.
    YOOOO, parla Rin!
    Tu sei pazzo. Come stai?
    Da lì partì una conversazione abbastanza normale, nella quale Nayuki gli raccontò tutto ciò che era successo nella notte, e Rin rimase in silenzio per un paio di secondi.
    A che gioco hai detto stesse giocando?
    Non l'ho detto? Oh, Pokémon Rosso.. credo.. ultimamente è particolarmente preso. Ieri mi ha quasi sbraitato contro solo perché gliel'ho sequestrato insieme alle cuffie. Davvero, stanno crescendo male..

    Altri secondi di silenzio.
    Rin era un genietto dell'informatica, e gli piaceva parecchio investigare su eventi strani (anche se erano strani solo per lui, sia chiaro).
    Trovava del mistero in tutto, il che poteva renderlo tanto affascinante quanto noioso.
    Sai, ho sentito che una volta un bambino è morto per aver giocato troppo ai videogiochi.
    S- sei serio?
    Certo, non riusciva a battere Sephirot a Kingdom Hearts e si è suicidato.
    AHAHAH sei il solito! M.. ehi aspetta un.. COSA STAI FACENDO YUKIOOOO? Devo chiudere Rin, ci sentiamo domani!

    Non diede nemmeno il tempo all'amico di rispondere che si mise a inseguire Yukio per tutta casa: il simpaticone infatti era entrato nella cameretta trovando le cuffie e il gameboy che Nayuki aveva nascosto accuratamente nella sua borsetta.
    Fammici giocare dai dai dai dai, ti prego solo un po'! Ti giuro che non ci gioco assai, promesso!
    ... D'accordo. Mezz'ora, non di più. Se superi il limite, giuro su tutto quello che vuoi che lo rompo.

    Yukio annuì e ci si mise a giocare.

    Dopo circa una decina di minuti, Yukio consegnò il Gameboy a Nayuki, e la ringraziò dicendole che preferiva andare a dormire.
    Quasi stranita del fatto che il fratello avesse mantenuto la promessa, lei lo ripose nello zaino. L'indomani infatti sarebbe iniziata la scuola e lei lo avrebbe portato con se, onde evitare altri danni.

    L'indomani, a scuola.


    Rin! Ciao!
    Nayuki, ciao.. come sta tuo fratello?
    ... Bene. Ah, comunque sto bene anche io, grazie di aver chiesto.

    Dopo le lezioni, che durarono un'infinità, Nayuki ricevette la chiamata di sua madre.
    Sempre tempestiva.. Pronto mamma, ma non dovresti es-
    Trova un modo di tornare a casa.. io non posso venire, Yukio sta male, mi hanno chiamato da scuola.. ha avuto una forte emoraggia al naso e alle orecchie.. sto correndo all'ospedale a dopo!

    Quella frase rimbombò nella testa di Nayuki come un martello pneumatico a tutta forza, ma che stava succedendo?
    Nayuki si dovette sedere terrorizzata e raccontò tutto a Rin, il quale le chiese
    Potrebbe essere sempre il caldo.. o un fatto di pressione.. o magari quel gioco gli sta davvero dando alla testa ahah!
    No.. impossibile stavolta, il gameboy ce l'ho io.

    Estrasse dalla tasca anteriore dello zaino, il gameboy di colore viola e lo consegnò a Rin come prova della sua sentenza veritiera.
    Ti ha fregata. Lo sai, vero?
    Come?
    Non c'è il gioco.

    Nayuki strappò di mano il Gameboy e lo esaminò. Poi controllò nello zaino, qualora fosse caduto all'interno.. ma non vi era niente a parte libri, quaderni e un sandwich morsicato.
    Quel piccolo moccioso...!!!! Ma... andiamo, credi davvero che un gioco possa davvero farti uscire sangue dal naso e orecchie? Dai, è impossibile! Nemmeno se fosse Horror! Stiamo parlando dei POKEMON, un cartone per bambini, con degli animaletti che l'allenatore deve catturare.. come può? Su, non scherzare.. deve essere per forza qualcos'altro..
    Rin rimase in silenzio, ma qualcosa non lo convinceva molto.
    Dai, ti accompagno io.. è appena arrivata mia madre. Comunque farò delle ricerche oggi. Tu vedi di farti restituire il gioco, in ogni caso mi ha messo curiosità.
    Nayuki ringraziò Rin e sua madre, tornò a casa e si sedette nel letto aspettando notizie da parte della madre.
    Si sdraiò, ma.. qualcosa catturò la sua attenzione.
    Il letto di Yukio, dovete sapere, era a muro. esattamente ''incastrato'' tra l'angolo delle due pareti.
    Sulla parete adiacente al lettino, c'era un'incisione.
    Che però non c'era mai stata prima.
    Nayuki si avvicinò, a passo lento e cauto.
    Non era un'incisione.. era una scritta..
    Sul muro vi era scritto il numero 731.
    Nayuki gettò un urlo di scatto, ma non per l'esatto contenuto del 'messaggio in codice', ma forse per il materiale usato nel farlo.
    Uscì dalla stanza e chiamò immediatamente sua madre, mentre una goccia di sangue ancora piuttosto fresco, scorreva lentamente sulla parete.


    [...]
     
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    Oddio Polpy.....bella, davvero.. e sono rimasto con il fiato sospeso, vogliamo il continuoooo!!!
     
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  10. iLoveMuse
     
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    Bene, l'idea è notevole, e mi fa anche molto piacere sapere che l'ho stuzzicata io! xD *Si atteggia*

    Comunque, mi duole informarti che nel secondo capitolo ci sono un paio di incongruenze, eh :\
    Adesso te le elenco ;)

    CITAZIONE
    Facevo prima a chiedere a Dottor House..

    Dottor House è una serie abbastanza recente, non credo esistesse nel '96 :sisi:

    CITAZIONE
    Anche io vorrei un milione di euro in contanti, ma non li avrò mai.

    *Yen, non euro xD

    CITAZIONE
    Certo, non riusciva a battere Sephirot a Kingdom Hearts e si è suicidato.

    Anche Kingdom Hearts nel '96 non esisteva di certo ç^ç

    CITAZIONE
    Stiamo parlando dei POKEMON, un cartone per bambini

    E qui sono puntigliosissimo... Il cartone animato ha origine nell'aprile del '97, in Giappone! Ci troviamo nel '96...

    Ok, ho finito! Eli, scusami tanto, tantissimo, ma lo sai che ho un fottuto lato critico, lo so, mi odio anche io per questo xD
    Però dai, l'idea non è affatto male, e anche io aspetto il seguito °ç°

    P.S: Chissà per quale motivo credo che non siano casuali i nomi "Rin" e "Yukio"... <3
     
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  11. Juliette™
     
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    Mammamia è bellissimaaaa non l'avevo mai letta prima..continuala *______*
     
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    Rin e Yukio. <3
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    rin e Yukio CHE COINDICENZA ASSURDA U.U <3
    comunque andre........... ti giuro ti odio XD
    è una fan fiction daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
    <3 rilassati le coronarie e leggi pensando solo al terrore che invade le tue arterie (?)
     
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    La situazione era davvero diventata più grave del previsto.. quel numero, 731.. cosa poteva mai significare? E soprattutto era davvero scritto con il sangue.. il sangue di Yukio?



    Capitolo 3: 731


    CITAZIONE
    Blu: Nayuki
    Verde: Yukio
    Rosso: Rin
    Rosa: Mamma di Nayuki

    Nayuki cominciò a piangere senza rendersene conto, non capiva più nulla, non sapeva che fare, e come spiegarsi l'accaduto.
    La madre non rispondeva al telefono, cosa che la fece entrar ancora più nel panico.
    Così chiamò Rin e con un tono disperato gli chiese di venire subito a casa sua, senza dare spiegazioni o il tempo di rispondere.

    Ma che diavolo....! esclamò Rin dopo aver visto la scritta sulla parete.
    Deve essere per forza uno scherzo.. e di pessimo gusto, forse qualcuno vuole spaventarmi e se è così, è pienamente riuscito nel suo intento!
    E che motivo avrebbe qualcuno di scriverti ''731'' sul muro di camera tua? Insomma.. se avesse scritto ''Nayuki, MUORIIII'' ok allora mi sarei davvero spaventato anche io.
    Questa tua ironia.. non manca mai neanche nei momenti drammatici! E' una cosa seria Rin, e non riesco a collegarlo a niente, non ci sto capendo nulla.. al di fuori di me e Yukio nessuno può averlo scritto, a meno che io sia sonnambula o che qualcuno si sia infiltrato qui, ma non riesco a capire il significato di quel numero.

    Rin rifletté un attimo, si avvicinò alla parete e analizzò attentamente la scritta.
    E' sangue, non c'è dubbio.. fa anche un cattivo odore..
    In quel momento entrò la madre di Nayuki in casa, e la ragazza insieme a Rin si precipitò al piano di sotto per andarle incontro.
    Allora? Dov'è Yukio? Come sta?
    La madre posò lo zainetto che aveva Yukio con sé e calmò la figlia
    Non è nulla di così grave.. i medici hanno parlato di apnea ostruttiva nel sonno, emicrania, otorragia, tinnito.. ma sono sintomi piuttosto improbabili per un bambino di 11anni.. e infatti non riescono a spiegarne la causa. Credono che sia questo tempo o un'asma sviluppatasi magari per la polvere.. comunque ora è tutto a posto, Yukio sta meglio e lo dimetteranno dopodomani.
    Nayuki si tranquillizzò, ma qualcosa la spinse a non dire nulla alla madre.. si sarebbe solo preoccupata ulteriormente, così la ringraziò e salì nella camera con Rin per fare zozzerie.
    Prese dello scotch, un poster di una band e appiccicò il tutto al muro per coprire la scritta.
    Così non si dovrebbe vedere, no?
    No.. ma è un punto abbastanza insolito per appiccicare un poster..
    La stanza ne è piena, mamma non se ne accorgerà.. se dovesse farlo, le dirò che stavo esercitandomi per un disegno goth!

    Rin rifletteva e ad un tratto alzò lo sguardo
    Potrei vedere lo zainetto di Yukio? magari oltre i quaderni ha una sorta di diario segreto.. o qualcosa del genere.
    Certo.. fà pure!

    Gli lanciò lo zaino e cominciò a rovistare. vi erano quaderni, diario, portacolori.. e tutto ciò che si trova nello zaino di un 11enne alle prese con le scuole medie.
    Come pensavo. Guarda qui..
    Rin estrasse un gameboy giallo, con tanto di cuffie e un gioco all'interno.
    Quello non è mi.. ma certo! Mi ha restituito SOLO il gameboy quella volta, facendomi credere che non ci giocava più e invece ne aveva un altro a portata di mano! Che piccolo moccioso!
    Mentre Nayuki accendeva il Gameboy, Rin rovistava ancora esaminando ogni singolo quaderno..
    Ma che cos.. ehi guarda qui!
    Quello che sembrava un normale quaderno di matematica in realtà, nascondeva di più: nell'ultima pagina, vi erano scritti tanti ''731'' di dimensioni diverse.
    Ok... questo è strano. Davvero strano... ehi Nayuki guarda... Nayuki? Pronto?
    La ragazza era immersa nel gioco, ed era molto presa.
    Questa... musica, è davvero snervante... è davvero fastidiosa, adesso capisco perché Yukio aveva .... l'emicrania ultimamente..... e questo posto poi.. ma che livello è?..
    Rin staccò le cuffie dal Gameboy, e cominciò ad osservare il livello di cui parlava.
    Dammi qua.
    Dopo una decina di minuti disse
    Non fa così schifo la musichetta, certo è strana ma comunque.. non dovrebbe ascoltarla con le cuffie. Tutti lo sanno, il suono viene amplificato e concentrato nel condotto uditivo e potrebbe causare dei danni ai timpani. Per quanto riguarda il livello,è davvero .. strano. Avevi ragione, non è come tutti gli altri, è più .. brutto. Inadatto per un bambino, guarda qui. E' davvero brutta questa città.. Lavanderia... com'è che si chiama?
    Lavandonia!
    Oh scusa, è facile confonderle. Guarda.. c'è una mano tutta in stato di decomposizione, che schifo.. non posso credere che diano questi giochi a dei bambini. Senti facciamo una cosa, posso prenderlo in prestito per oggi?

    Nayuki lo guardò allibita.
    Sei impazzito? E se avesse davvero effetti strani sulle persone? Insomma non che io..
    Ti stai suggestionando troppo. E poi va bene, magari può avere effetti ''strani'' sui bambini, ma io ho 17 anni. Non mi lascio spaventare da cadaveri, sangue e musiche inquietanti. Stai tranquilla.. lo prendo solo per un giorno.. se domani non mi vedi spuntare a scuola.. ti prego di indagare meglio. ah nono le cuffie puoi tenerle, non vorrei diventare sordo!
    aggiunse vedendo che Nayuki gli porgeva gli auricolari.

    Il giorno seguente, Nayuki attese Yukio, ma stranamente era in ritardo.
    Suonò la campanella e lui di fretta e furia la raggiunse in classe, buttandosi sul banco esausto.
    Dov'eri?? Ero davvero preoccupata! Come stai?
    Mi sono svegliato tardi, avevo molto sonno.. comunque sto bene... a parte una leggera emorraggia dal naso, dalle orecchie e dagli occhi.
    Cosa???????
    Ahahahahahah sto scherzando!Però..c'è qualcosa di cui devo parlarti. Io ci ho giocato davvero per un bel po' e.. un po' di mal di testa l'avevo, ma direi che è normale.. Voglio dire, capita a tutti di stare più di un'ora di fila appresso al computer o ad una console, e avere emicrania... Ma quello di cui voglio parlarti non è questo. Quel livello è inquietante, e anche parecchio.. ci sono cose troppo strane. Ma credo che su noi adolescenti non abbia effetto. Ieri la mia sorellina era incuriosita dal fatto che fossi tornato con quell'aggeggio a casa.. e ha voluto provarlo. Dopo circa un quarto d'ora ha accusato un forte mal di testa, ma niente di più. Adesso la mia domanda è...è il gioco in sé? E' il fatto di applicarsi tanto ad un gioco per del tempo?... Oppure... è quel livello?
    Fammi capire Rin. Cosa stai aspettando? Che anche tua sorella cominci ad avere emicrania, problemi emorragici e a scrivere cose strane sulla parete?
    Ovviamente no.. però.. se questa cosa succede ai bambini, succederebbe a tutti, e la notizia si sarebbe diffusa, non credi?
    E come facciamo a sapere se ci sono altri bambini che stanno male dopo aver giocato a questo gioco/livello?
    Hai centrato il punto. Se tu avessi un figlio che cominciasse a fare quello che ha fatto Yukio, penseresti ad un livello di un gioco? O a qualcosa di più.. bé..normale?
    Non penserei mai che un gioco dei pokémon potesse causare questi sintomi, se è quello che mi stai chiedendo.
    Ho degli aggeggi interessanti a casa.. sai quanto mi affascinino queste cose.. me lo lasci per un altro po'?
    Certo, fà attenzione.


    Nayuki spalancò gli occhi. L'orologio segnava le 3.12 di notte.
    Aveva il cuore che batteva all'impazzata e quando provò ad alzarsi per mettersi seduta, ricadde a letto, tanto era pesante la sua testa.
    Che mal di testa.. E se Yukio avesse qualche malattia e me l'avesse contagiata??? Maledetto.. Grrrr
    Strizzò gli occhi, le fitte alla testa erano insopportabili.
    Quella musica.. tintinnii di violini scordati..
    Perché ce l'ho in testa? Dannazione..
    Si rigirò nel letto e finalmente si addormentò.
    Dall'altra parte dell'isolato, stava accadendo qualcosa di terribile, ma nessuno l'avrebbe scoperto prima del giorno seguente.

    [...]
     
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  15. iLoveMuse
     
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    "Nessuno l'avrebbe scoperto prima del giorno seguente". E INVECE IO VOGLIO SAPERLO PROPRIO OGGI. Continua. Altrimenti vengo lì con una Rom originale di Pokemon Rosso in Giapponese e ti faccio sentire la vera canzoncina, tutta quanta, con gli auricolari col silicone che ho io. e_e
    Alla fine, è più una droga questa FF di quanto non lo sia la canzoncina.
     
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49 replies since 22/7/2012, 15:52   318 views
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