Otaku Revolution ~ [Anime, Manga, GDR, Jap Lessons, Tutorial Manga e tanto altro!]

Posts written by !I N K.

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    Io amo il Fantasy, leggo solo Fantasy, se poi uno mi costringe, bhé leggo qualcos'altro xD
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    Ahahahah corri Fay! A disegnareee!! Ahahaha
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    kamishibai2-300x248
    Il kamishibai è una forma espressiva originale del Giappone che unisce efficacemente narrazione e immagini. Il termine deriva dall’unione delle parole “kami” (carta) e “shibai” (teatro). Si utilizza il “butai”, un teatrino di legno di dimensioni ridotte – circa 35 x 45 cm – all’interno del quale si inserisce una serie di immagini disegnate su cartoncino che illustrano una storia in sequenza. Un narratore, il “kamishibaiya”, le sfilerà opportunamente durante la narrazione, calibrando il giusto rapporto tra immagini e parole.
    Molto diffuso in tutto il giappone nel secolo scorso, raggiunse l’auge negli anni cinquanta, quando nella sola città di Tokyo vi erano circa tremila kamishibaiya che, montando il butai su delle biciclette, proponevano il loro spettacolo itinerante.
    La versatilità del kamishibai permette di poterlo considerare in diversi contesti, sia al chiuso che all’aperto. Può trovar spazio in scuole, biblioteche, librerie, ludoteche, così come all’interno di eventi e manifestazioni di vario genere: letteratura, illustrazione, teatro di figura, cultura giapponese, ecc. I rimandi ad altre forme espressive sono molteplici: il cinema, il fumetto, ma è forse con il libro illustrato che trova maggiori punti di contatto, costituendo un eccellente veicolo per la promozione della lettura e l’educazione all’immagine.
    Il repertorio è costituito da storie di vario genere: fiabe tradizionali giapponesi, fiabe di altri popoli e paesi, ed opere di autori contemporanei. Ogni storia è composta mediamente da sedici immagini per una durata tra i dieci e i quindici minuti. Le rappresentazioni prevedono la narrazione di più storie, con musica di sottofondo. Adatte ad un pubblico di bambini e ragazzi di varie fasce
    d’età, a partire dai quattro anni.

    Quali sono le fiabe che verranno narrate?
    Fiabe giapponesi: un’attenzione particolare è stata rivolta alle fiabe giapponesi, anche in considerazione della cultura che ha espresso la tradizione del kamishibai. Sono fiabe che hanno dei punti in comune con quelle della tradizione europea, ma allo stesso tempo se ne differenziano per alcuni elementi specifici. Spesso hanno una struttura circolare a cui sembrerebbe mancare un finale, che peraltro non contiene il classico “happy end”. Inoltre esprimono un concetto di “vuoto” che caratterizza molti aspetti della cultura e dell’arte giapponese.
    Momotaro / Issunboshi / Kaguya- hime: le fiabe di Momotaro e Issunboshi sono tra le più famose in Giappone, al pari delle nostre Cenerentola o Cappuccetto Rosso. Simili nella struttura, simboleggiano il passaggio all’età adulta attraverso i riti di iniziazione. In Kaguya-hime il tema è quello della separazione che, a differenza delle fiabe europee, qui si colloca nel finale. La giovane Hime si separerà dai due vecchi che l’avevano trovata e allevata, per tornare sulla luna, da dove proveniva.
    Altre storie: un altro genere di proposta è costituita dall’opera di autori contemporanei. Alcune storie sono state concepite appositamente per il kamishibai ed altre sono tratte da alcuni famosi libri per l’infanzia, come “Pezzettino” di Leo Lionni e “Piuma” di Hans de Beer.
    Pezzettino / Il ragazzo fiore / Piuma: sono storie contraddistinte dalla qualità delle illustrazioni, che rappresentano un primo strumento di educazione all’immagine, e da testi nei quali aleggiano – con la semplicità che deriva da grande maestrìa – valori come l’amicizia, la generosità, il rispetto di sé e degli altri.


    CITAZIONE
    quando nella sola città di Tokyo vi erano circa tremila kamishibaiya

    O.O wow! AHahahahaha
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    Ahahaha buono buono :D

    Mi scappa la pipì ma non mi va di alzarmi e andare in bagno _._
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    Ehm boh non commento.
    ._.
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    Oddio il Raaamen *Q* ho voglia di Giapponese ç.ç
    Ok devo andare a mangiare al Jappo!!
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    Wow! Grazie Polpys, lo avevo letto su un libro, però il libro non ce l'ho più, quindi mi sarà molto utile, grassiee :D
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    Ahahaha :power:

    io mi sto annoiando a morte! _._
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    Benvenutissima Lia!! Bel nome u.u
    Comunque, ti auguro una buona permanenza, e per qualsiasi cosa chiedi pure! :D
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    Alleluia!!! ahahah

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    Fairy Oak Italian Forum
    **L’unico veramente magico **

    Fairy Oak è un forum dedicato al mondo magico e a ogni sua creatura fatata.
    La storia è ambientata nel villaggio di Fairy Oak, nella valle di Verdepiano, dove convivono pacificamente sia umani privi di poteri magici (detti "Nonmagici") che maghi, streghe ed esseri fantastici, suddivisi tra "Magici della Luce" e "Magici del Buio". Il nome del villaggio, Fairy Oak, deriva dalla presenza di una quercia (Oak in inglese, mentre fairy significa fatato) nella piazza principale del villaggio, attorno alla quale il borgo si è sviluppato.
    Se anche tu sei appassionato di Fairy Oak e vuoi condividere con altri ragazzi e ragazze la tua passione... beh, cosa aspetti? Vieni a trovarci!!!
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    Ti aspettiamo!


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    Ahahaha anche io, a casa li ho tutti e comprati tutti separatamente al prezzo di 15 euro e 90 e adesso li trovo a 9 euro T.T
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    Allora io sono un po' strano però sono sicuro di me! :power:

    Allora la mia cantante preferita è Annalisa Scarrone
    il mio gruppo preferito sono gli Anteffatti
    però mi piace molto la musica House, e anche molte canzoni giappo :3
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    Ahahahahahahaha
    infati :power:
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    >Ehehehehehe il pc e la poltrona a volte impiegano più di quanto pensiamo ahahahahha
    Notte!
448 replies since 6/1/2011
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